[NuovoLaboratorio] il testo pacifista non letto a sanremo

"Abbiamo scelto di non fare un blitz, di non entrare spintonando.

Abbiamo avviato una trattativa e alla fine non abbiamo ottenuto
l'autorizzazione a fare durante il Festival il nostro appello per la
pace" hanno spiegato in sala stampa Agnoletto e don Vitaliano.

E questo =E8 il testo integrale che i due pacifisti avrebbero voluto
leggere: "Appello ai cantanti e agli artisti. Immagina che non ci sia
alcuna nazione... niente per cui uccidere o morire... immagina tutta
la gente vivere in pace. Cos=EC cantava John Lennon. Noi vogliamo
rilanciare anche da questo palco un messaggio di pace. Ci rivolgiamo
agli artisti, a tutti i cantanti, consapevoli che la cultura e la
musica possono diventare, come tante volte =E8 gi=E0 accaduto nel
passato, un importante strumento per parlare alla coscienza di ogni
donna e uomo. In un momento drammatico per la storia dell'umanit=E0,
chiediamo a ciascuno di testimoniare in prima persona, anche con
l'adesione al digiuno proposto per domani dal Papa, il proprio
impegno per la pace. Impediamo che l'Italia sia trascinata in guerra
contro il volere della grande maggioranza della popolazione. Fermiamo
la macchina da guerra, non diventiamo corresponsabili di chi rischia
di provocare migliaia di morti tra la popolazione irachena, che gi=E0
da anni soffre sotto una tremenda dittatura. Siamo per la pace contro
la guerra, per la vita contro il terrorismo. Qui siamo ad una festa
della musica e della canzone. In omaggio a voi che ci ospitate
vogliamo chiudere il breve intervento con le parole con le quali
alcuni artisti scelsero di presentare il loro disco: 'Il mio nome e'
mai piu". Cos=EC scrivevano: 'Non ci sar=E0 mai un motivo valido per
nessuna guerra'. Queste parole oggi hanno ancora un valore
importantissimo per ciascuno di noi. Non dimentichiamocelo. Grazie".
(red)