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Pi=F9 di 100 milioni di persone nelle piazze rappresentano indubbiamente =
un grande avvenimento a livello mondiale.=20
Un avvenimento mai verificatosi prima, con queste caratteristiche e su =
un tema cos=EC difficile.
Quello che di pi=F9 mi ha fatto piacere =E8 stata la massiccia =
partecipazione ai cortei negli Usa.=20
Non lo avrei ritenuto possibile prima di questo meraviglioso sabato di =
febbraio 2003.
Ora bisogna abbassare i toni dell'entusiasmo e cominciare a ragionare =
seriamente su cosa e come ci presenter=E0 il futuro.=20
Su cosa fare e come farlo.
Non credo, in tutta sincerit=E0 e serenit=E0, che uno o cento cortei =
possano fermare una guerra e in prospettiva tutte le guerre.
E' un fatto positivo che ci sia una mobilitazione mondiale su questo =
tema ma, purtroppo, non basta.
E non basteranno le mobilitazioni che si annunciano in caso di =
bombardamenti.
In molti (Bernocchi, Fiom, Disobbedienti, ecc.) hanno dichiarato che =
scenderanno in piazza entro 24 ore dall'inizio dei bombardamenti e =
cercheranno di essere sabbia negli ingranaggi del meccanismo bellico. =
Bene. Tutte azioni positive.
Ma non credo che questo possa bastare.
Non lo credo perch=E9 le motivazioni di questa guerra (come di tutte le =
guerre) sono impermeabili a qualsiasi moto etico e se ne frgano =
dell'opinione pubblica, minoritaria o maggioritaria che sia.
Le ragioni di ogni guerra sono principalmente di natura economica e =
geo-politica.=20
Sono la tenuta del potere, il suo rafforzamento e la conquista di nuovi =
mercati.=20
Il potere economico mondiale, le multinazionali e i loro azionisti, =
manipolano l'informazione a tutti i livelli.=20
Nascondono la verit=E0 e inondano la carta stampata e l'etere di =
miliardi di false informazioni, di parole inutili, di prove e analisi =
manipolate.=20
Anche questa =E8 guerra.
Il potere, attraverso i suoi governi (democratici), attaccano i =
lavoratori, ne attaccano i diritti e le conquiste perch=E9 =E8 l=EC che =
si gioca la vera guerra.
Questo lo fanno tutti i governi.=20
Ricordiamoci che sotto il governo dell'Ulivo c'=E8 stata l'unica guerra =
che ha visto anche l'Italia coinvolta, e che sotto quel governo i =
sindacati della triplice non hanno fatto un solo minuto di sciopero per =
la pace.
Sotto il governo dell'Ulivo sono state varate alcune leggi fra le pi=F9 =
liberticide ed economicamente anti popolari, dalle pensioni al lavoro.=20
Quello stesso governo ha rinunciato "preventivamente" a qualsiasi =
battaglia per la chiusura degli anni '70.=20
Ora quegli stessi ex governanti marciano per la pace e si dichiarano =
scandalizzati per la politica di guerra preventiva di Bush.
Quanta ipocrisia.
Questo movimento pacifico e pacifista =E8 alla prova del fuoco.=20
Se riuscir=E0 a mantenersi vivo e a rispondere con efficacia =E8 ancora =
un mistero, forse dovr=E0 maturare anche qualche sconfitta.=20
Quando cominceranno i bombardamenti e l'invasione bisogner=E0 fare molto =
di pi=F9 che un corteo di protesta o un boicottaggio o uno o cento =
blocchi stradali.=20
Bisogner=E0 boicottare il potere economico, gli Usa e la Gb e tutti i =
paesi che vorranno fare la guerra.=20
Bisogner=E0 lottare sul posto di lavoro, nei quartieri, per la casa e la =
sanit=E0, per la scuola, per i diritti dei migranti, contro i cibi =
avvelenati, contro gli eserciti e la repressione.
Bisogner=E0 radicarsi.
Bisogner=E0 mobilitarsi pacificamente ma con fermezza e aspettarsi una =
repressione dura.
Berlusconi prima o poi passer=E0 ma i problemi comuni resteranno.
E' solo con la lotta di tutti i giorni che si costruisce la democrazia =
dal basso, che si inceppano i meccanismi, che si mette in pratica il =
concetto locale-globale.
E' questo che fa tremare il potere.=20
La gente che si autorganizza.=20
Che se ne frega delle direttive dei partiti e dei sindacati.=20
Che non si pu=F2 controllare concedendo un po' di poltrone a quattro =
politicanti e cinque anni a un governo "sedicente sinistra" pronto a =
indossare l'elmetto come ha fatto D'Alema.
C'=E8 da sperare che questo movimento cresca e non si faccia imbrigliare =
dalle politiche riformiste e dall'ipocrisia della nostra bella sinistra =
istituzionale e reazionaria.=20
saluti a tutti
Riccardo Navone
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