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piano del Pentagono secondo la rete televisiva CbsIraq, massiccio attacco americano a marzoNell''A-Day' saranno lanciati su Baghdad tra i 300-400 missili, piu' di tutti quelli utilizzati nell'intera guerra del Golfo Il PentagonoWashington, 25 gen. - (Adnkronos) - Un'attacco massiccio, di proporzioni cosi' enormi da gettare nel panico la leadership irachena, pronto a scattare in un giorno di marzo. E' questo il piano del Pentagono per attaccare l'Iraq, secondo quanto afferma oggi la rete televisiva americana Cbs.''Se il Pentagono aderira' al suo piano attuale, un giorno di marzo l'Aviazione e la Marina lanceranno fra i 300 e i 400 missili cruise contro obiettivi in Iraq'', riferisce il sito della Cbs, aggiungendo che si tratta di un numero superiore ai missili lanciati in tutti i 40 giorni della prima guerra del Golfo.Al primo giorno, chiamato ''A-Day'', seguira' un'altra giornata di attacco massiccio, con il lancio di altri 3-400 missili cruise. ''Non vi sara' un solo posto sicuro a Baghdad'', commenta un esponente del Pentagono che e' stato informato del piano.Il piano di battaglia, spiega la Cbs, e' basato su un concetto sviluppato all'Universita' Nazionale di Difesa. Si chiama ''shock e timore'' e punta sulla distruzione psicologica della volonta' di combattere del nemico, piu' che sulla distruzione fisica delle sue forze militari.''Vogliamo che se ne vadano. Non vogliamo che combattano'', dice Harlan Ullman, uno degli ideatori del concetto, basato sull'alto impiego di armi a guida di precisione. ''E' un effetto simultaneo, piuttosto come le armi nucleari a Hiroshima, non in giorni o settimane, ma nello spazio di minuti''. ''Uno e' un generale a Baghdad e di colpo il quartier generale di 30 divisioni e' stato spazzato via. Con questo voglio dire che non hanno energia elettrica, acqua. In due, tre, quattro, cinque giorni saranno fisicamente, emotivamente e psicologicamente esausti'', spiega Ullman.Nella guerra del 1991 le armi a guida di precisione erano il 10%, questa volta si calcola che saranno l'80%. L'Air Force ha stoccato nel Golfo 6mila kit di guida che trasformano normali bombe in bombe guidate via satellite, un'arma che non esisteva nell'altra guerra.L'ultima volta, truppe corazzate entrarono in Kuwait e distrussero le divisoni d'elite della Guardia Repubblicana nella piu' grande battaglia fra tank dalla fine della seconda guerra mondiale: ''questa volta -afferma la Cbs- l'obiettivo non e' l'esercito, ma la leadership irachena''. Se il piano funziona ''non vi sara' l'intervento di terra'', si legge sul sito. Tuttavia non tutti in seno all'amministrazione Bush sarebbero convinti che il piano possa funzionare. L'anno scorso, durante l'operazione Anaconda in Afghanistan, gli Stati Uniti furono sorpresi dalla volonta' di resistenza dei membri di Al Qaeda, nota la Cbs, scrivendo che se gli iracheni decideranno di combattere, agli americani non restera' che ''vincere nella vecchia maniera, schiacciando le Guardie Repubblicane, e cio' significhera' maggiori perdite dalle due parti''.
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