[Lecce-sf] Report gruppi di lavoro Tavolo Migranti

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Autor: Alessandro Presicce
Data:  
Asunto: [Lecce-sf] Report gruppi di lavoro Tavolo Migranti
REPORT SULLA RIUNIONE DEL GRUPPO "EUROPA" DEL TAVOLO MIGRANTI DEI SOCIAL
FORUM ITALIANI - FIRENZE 11.2.2003

I lavori del gruppo hanno preso le mosse da un bilancio del Forum
sociale europeo di Firenze. Dal nostro punto di vista, abbiamo
registrato con soddisfazione che la questione della condizione dei
migranti, a differenza di quanto avvenuto in altre sedi di dibattito del
movimento globale (e in particolare nei due forum mondiali di Porto
Alegre), a Firenze è stata assunta come strategica. Fino a essere
nominata, nel documento finale, come uno degli assi costitutivi del
forum europeo.
Questo non significa che il risultato si possa dare per acquisito. Molti
interventi hanno anzi sottolineato come nei primi documenti circolati in
vista del prossimo forum europeo, che si terrà nel mese di novembre a
St. Denis, la questione migranti sia tornata a occupare una posizione
affatto marginale. Si è dunque ritenuto indispensabile partecipare alla
prossima riunione del gruppo che sta lavorando all'organizzazione del
Forum. La riunione è fissata per l'8 e per il 9 febbraio a Bruxelles: si
è stabilito che per il tavolo migranti parteciperà il sottoscritto.
Questo problema pone immediatamente l'urgenza di un bilancio rispetto al
secondo obiettivo che ci eravamo posti in vista del forum fiorentino:
ovvero la predisposizione delle condizioni per un salto in avanti
dell'iniziativa politica sulla condizione dei migranti a livello
europeo. E' evidente, infatti, che le nostre posizioni guadagnerebbero
forza se fossero rappresentate all'interno del gruppo organizzatore del
forum di St. Denis da un soggetto già transnazionale, quale quello che è
stato in qualche modo prefigurato nell'assemblea fiornetina dell'8
novembre. Il percorso faticosamente avviato in quella sede, tuttavia,
non ha ancora condotto alla formazione di un embrione di coordinamento,
e si sono anzi registrate difficoltà nel tentativo di organizzare una
riunione. Si è dunque deciso di portare intanto avanti le nostre
posizioni come tavolo italiano, ma di ribadire già a Bruxelles
l'esigenze di un incontro europeo sui temi delle migrazioni, che
raccolga quanto di significativo si sta muovendo a livello continentale.
Contatti in questo senso sono stati presi sia in Francia (Gisti) sia in
Germania (NoBorder, Kanak Attak).
E' stata anche discussa la proposta, proveniente da diverse situazioni
meridionali, di organizzare un Border camp nel mese di luglio,
probabilmente in Puglia, che si ponga l'obiettivo di connettere i temi
del lavoro migrante in agricoltura e del nuovo regime di frontiera (CPT,
etc.). Nel caso in cui si decidesse di organizzare il campeggio, esso
potrebbe evidentemente rappresentare anche un importante momento
intermedio di discussione europea verso il prossimo ESF.
La discussione si è poi concentrata su altre iniziative esistenti su
temi europei, a cui è stata richiesta una partecipazione del tavolo: in
particolare sulla formazione di un gruppo di lavoro sull'Europa
all'interno del movimento italiano, alla cui prima riunione ha
partecipato Grazia Naletto. E' stato unanimemente espresso un interesse
a partecipare, nella misura del possibile, ai lavori di questo gruppo.
Un'altra iniziativa di cui si è discusso, dai contorni ancora sfumati, è
la costituzione di un gruppo di lavoro sulla cittadinanza europea
all'interno del Parlamento di Strasburgo, rispetto a cui si è deciso di
mantenere un'attenzione costante nei prossimi mesi.
L'ultima parte della riunione si è soffermata sul tema della
cittadinanza in generale, e di quella europea in particolare.
Registrando il fatto che sono spesso emerse, all'interno del tavolo,
posizioni e sensibilità diverse in proposito, si è deciso di chiedere ad
Annamaria Rivera di stilare una proposta di documento, da discutere
dapprima all'interno del gruppo di lavoro sull'"Europa" e poi, in forma
seminariale, all'interno del tavolo.

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REPORT SULLA RIUNIONE DEL GRUPPO BOSSI FINI E LAVORO DEL TAVOLO MIGRANTI DEI
SOCIAL
FORUM ITALIANI - FIRENZE 11.2.2003

L'11 gennaio 2003 a Firenze, in occasione della riunione nazionale del
Tavolo migranti dei social forum, si è riunito il gruppo su Bossi-Fini e
lavoro.

Al centro della discussione sono state in particolare: la regolarizzazione e
i suoi effetti e la questione complessiva del lavoro migrante. Altri temi
emersi sono stati quelli della regolarizzazione a regime e della condizione
dei richiedenti asilo in Italia.

Sono stati indicati da più voci gli effetti di breve e di lungo periodo
della regolarizzazione scaduta nello scorso novembre, cercando di
individuare le possibilità di un suo allargamento al lavoro autonomo e di
una forzatura di tutti i meccanismi amministrativi su cui essa si fonda.
Necessaria si rivela un'opera costante di monitoraggio degli effetti di una
regolarizzazione che prevedibilmente avrà tempi molto lunghi.

Sulla questione centrale del lavoro migrante è stata reiterato l'impegno -
già indicato a Genova nello scorso luglio - per la campagna sulla "fabbrica
verde" del sud, come pure per il bordercamp da tenersi quest'estate nel
Salento. La questione del lavoro migrante è stata individuata come quella in
grado di fornire un percorso unificante non solo tra le diverse condizioni
migranti, ma anche tra le condizioni lavorative dei migranti e degli
italiani.

Dati i tempi piuttosto stretti della discussione si è convenuto di
ritrovarsi in tempi relativamente brevi, in modo da produrre un'agenda più
dettagliata, completa e discussa delle questioni e degli appuntamenti per i
prossimi mesi. Questa riunione è peraltro indispensabile data la proposta,
formulata da più parti, di una manifestazione da tenersi nei prossimi mesi,
per la quale è necessario preparare un'adeguata piattaforma politica e
iniziare il conseguente lavoro organizzativo.

Per il Gruppo su Bossi-Fini e lavoro
Maurizio Ricciardi