Autor: Mario Data: Temat: [Cm-milano] Bici, pioggia, rotonda e ritorno: la CM del Sempione.
Si =E8 svolta oggi pomeriggio la CM del sempione.
Il partecipante, che per una volta tanto puo' farsi portavoce dell'intera
massa ciclica convenuta in piazza della libert=E0, ha aderito entusiasta
all'iniziativa. Nei 10 km che lo portavano al luogo della partenza si
sentiva fiducioso: la tregua concessa dalla pioggia era un ottimo presagio.
E poi -pensava- pioggia o non pioggia, tutti sanno che Bush mica rinuncia
alla guerra petrolifera solo perche' piove, ne' i veleni diventano innocui
solo perche' si disciolgono nel terreno anziche' vagare per l'atmosfera. Il
traffico, poi... quello puo' solo aumentare.
"Siamo fatti d'acqua", era la poco originale risposta che ripeteva a quelli
che ogni volta che pioveva tiravano fuori le solite facce e le solite frasi=
:
"in bicicletta? Con questo tempo? Ma no, poverino, ti porto io in
macchina...". Ma il ciclista si sentiva molto lontano da quelle frasi, da
quelle facce: chiss=E0 -pensava- magari trovero' gente che ha letto e
condivide le pagine di Didier Tronchet sul rapporto tra pioggia e ciclismo
urbano.
Era talmente fiducioso, il partecipante alla cm del Sempione, che le
occhiate rivolte agli automobilisti in sosta a motore acceso erano pi=F9
sferzanti del solito, cos=EC come le scampanellate ai musi sporgenti dagli
stop. E, a ben vedere, si pu=F2 affermare che egli conducesse il suo veicolo
di una decina di centimetri pi=F9 in centro, verso il mezzo della carreggiata=
.
Arrivato in piazza della Liberta' a Gallarate, egli si guardava intorno. I
pochi ciclisti che passavano di li' non rispondevano alle sue occhiate.
Va be', poco male, penso' il critico e massiccio ciclista. La partecipazion=
e
e' lievemente inferiore alle previsioni, ma la CM puo' partire. E cosi' la
massa critica ha girato per poco piu' di 2 km attorno alla rotonda di piazz=
a
della Liberta'. Da notare il comportamento esemplare e tollerante degli
automobilisti, che davano correttamente la precedenza alla massa ciclica.
Non si registrano scontri -neppure verbali- tra il ciclista e le poche auto
transitate di li'. Le stesse forze dell'ordine, tatticamente sistematesi in
una vietta laterale, si sono rese conto che la loro presenza era superflua,
vista l'elevata civilta' della manifestazione, e si sono allontanate.
Dopo una quarantina di giri di rotonda, la pedalata e' continuata in
direzione di Busto Arsizio, lungo il trafficatissimo Sempione e i parcheggi
dei numerosi centri commerciali ivi situati. Cominciava anche a rifarsi
sentire una rinfrescante pioggerella, sulla fronte sudata del nostro
solitario eppure sempre critico e massiccio ciclista.
Va be', insomma... speriamo che la prossima volta vada meglio... si potrebb=
e
addirittura decuplicare la massa dei partecipanti... ma oso sperare anche d=
i
piu'.
Ora la Critical Unit si ripiazza in sella e riparte verso sud... contro i
soliti mulini a vento tossico, diretti al multisala e in discoteca.
Ciao a tutti.