R: [Cerchio] Fw: [Laboratorio] G8: Placanica, avvocato C

Delete this message

Reply to this message
Autor: Pkrainer
Data:  
Temat: R: [Cerchio] Fw: [Laboratorio] G8: Placanica, avvocato C
----- Original Message -----
From: "Linbo" <aborrone@???>
> A me non da fastidio la tua idea e' che ci trovo un buco di logica
> grosso come la falla del titanic. E sta nel tuo concetto di liberta' e
> in quello di oppressione.
> In pratica per te la liberta' di un individuo diventa oppressione nel
> momento che qualcuno te lo viene a dire altrimenti e' solo la liberta'
> di fare cio' che si vuole. Pero' a me pare che questo concetto di
> liberta' tu lo possa esprimere perche' hai dei valori tuoi e sai che
> probabilmente mai farai del male ad alcuno.
> Fin qui ci sono oppure no?


non sono uno che fa male facilmente, no. Pure,é accaduto, ogni tanto accade.
Non é così importante, secondo me. L'oppressione che l'azione individuale
può creare, é limitata, casuale, la si può contrastare, e, soprattutto, non
esiste maniera per eliminarla. Se uno gli salta in testa di mettermi una
coperta sul capo e inchiappettarmi, ed é suffcientemente robusto o mi colgie
impreparato, é fatta. Possiamo dire che é spiacevole, ma rimane vero. Lui é
libero di farlo sia che io, tu e chiunque si dica che é libero, sia che si
dica diversamente. La cosa essenziale é capire che a questo non esiste
rimedio alcuno, e che chi cerca di venderti questo rimedio, ad esempio lo
stato, la religione, i riformatori sociali, é solo un ciarlatano, il cui
fine non é di salvarti dall'inchiappettatore ipotetico, ma di legare te al
loro carro, facnedoti comprare al prezzo della tua libertà un sistema di
protezione tanto elefentiaco quanto inutile, perché - se vuole -     quello
ti incula tale e quale
Sembra che tu tenga moltissimo a che si dica, comunque, che - se lo
facesse - farebbe male. Ora, mettiamo che io lo dica, tu lo dica, tantissimi
lo dicano: lui non ,lo dice ed é questo che conta. Oppure vorremmo definire
la sua azione per principio illecita perché LA MAGGIORANZA l'ha definita
tale? In questo caso ricadiamo a tuffo nella società attuale, che funziona
precisamente così, eche proprio da tale superstizione della maggioranza rica
va lo strumento per asservire ciascuno



>
> Il buco sta proprio in quella parte tua personale. Per me la definizione
> dovrebbe essere a prescindere dal personale


una definizione che prescinda dal personale, che faccia riferimento a
un'oggettività, é autoritaria, aggressiva e - se si ha la capacità di
imporla - oppressiva per tutti


perche' per un'altro
> potrebbe essere giusto il voler spazzare via tutti quelli nati di
> febbraio e allora non e' piu' la sua liberta' anche se a te questo non
> ti tange perche' sei nato il 1^ marzo. E questo pure a prescindere dal
> fatto che quelli nati di febbraio si oppongano o no. Se incendio un
> granaio non e' liberta' perche' l'origine di quel granaio ne produrra'
> un'altro. Se non cambia la mentalita' o megio se la gente non riscopre
> la liberta' mai e poi mai potra' liberarsi dello stato perche' sara' lei
> stessa a riprodurlo non sapendo quale altra alternativa adottare.


la rivoluzione é precisamente il prodotto di questamentalità di molti che
cambia, e la situazione in cui tutti hanno l'occasione migliore per
cambiarla



> Allora tutto assume una logica. La logica del perche' trovo che i BB
> abbiano fatto una marea di cagate, del perche' non e' giusto disprezzare
> tutti i commercianti o i tossici o chesso' io. Ma se parto dal tuo punto
> di vista io, sinceramente non posso che arrivare a dire cose del tipo
> che il sig. Nike fa bene a sfruttare i bimbetti se
> nessuno si lamenta,


tutti si lamentano, il èproblema é che il signor Nike é protetto da leggi,
poliziotti, militari...e dalla mentalità stessa di chi ci lavora, che
sostiene che la proprietà é giusta, e quindi pure il lavoro salariato, per
tema di perdere la radio a transistor che ha comprato usata


se alla maggior parte della gente non frega un cazzo
> allora che le scarpe le faccia pure in pelle umana!


a parte che alla gente frega, tu come pensi di opporti, scusa, salvo che
facendo la rivoluzione?