Ogni tanto si leggono delle perle di saggezza e io, che ormai scrivo
poco (ho la sensazione che ormai su queste liste o rispondi subito o le
cose passano nell'oblio, dopo poche ore), sottoscrivo,
il primo luglio toni i! scrisse: > Se proprio si vuole agire contro la macchina con divertenti azioni luddistiche nessuno lo impedisce fuori dalla CM, nella > singolarità e
nell'invisibilità. Ma investire > delle proprie azioni una collettività che non ha deciso consensualmente non è cosa. > L'idea che dei coordinatori possano ovviare alla cosa è ridicolo. I coordinatori si appoggeranno a dei controllori? E le > decisioni dei
coordinatori chi le vuole? Mi serve uno che mi dica dove andare colla
bici? skerziamo?!? e poi chi li > elegge? facciamo delle tessere? e chi non è d'accordo?? no, da ogni punto di vista questa taroccatura della "democrazia" indiretta mi pare
la stessa via asfaltata che ha prodotto bush e berlusconi.
Ancora saggezza e grande mestiere nello scrivere,
il 28 giugno 2002 l'uomo-pesce scrisse:
> Deviazione per il Ponte dell'Ortica, un omaggio a Jannacci e un atto
> dovuto verso il neo-costituito Comitato per la Tutela delle Salite e
> delle Discese di Milano. Sulla pendenza la massa si distende in volata.
> Un biscione lungo 500 metri, con auto minacciose al seguito. Una volta
> ricompattati, ci si infila in vialetti di simil-campagna, sempre
> all'ombra della Tangenziale Est (per questa volta risparmiata
> dall'invasione). Alla cascina la proiezione video è saltata, causa
> minaccia di pioggia. Ma la birra c'è. Pian piano tante mini-masse
> partono per tornare nell'urbe. Dopo ogni rivoluzione c'è sempre tanta
> voglia di nanna.
Cosa aggiungere di più? Poteva il Comitato per la Tutela delle Salite e
delle Discese di Mi L'Ano trovare un sub-segretario regionale dell'ufficio
stampa ad interim migliore?
E poteva la memoria del Mario in bicicletta (gli hanno sparato dal tram
che va all'Ortica, era in salita ma pedalava in fretta), essere meglio
celebrata?
e ancora:
> Tra l'altro lkì a lampugnano c'è anche un parcheggione a spirale che si presta perfettamente come gran premio della
> montagna suburbano. il Comitato per la Tutela delle Salite e delle Discese di Mi L'Ano loda lo spirito di iniziativa del proprio sub-segretario regionalestampa ad interim
E ancora, per Genova, Graziano Predelis-Menthos scrisse:
> allora si fa?
> (io la farei anche da solo ;-))
> butto li una proposta sintetica: > venerdi 19 luglio, milano - tortona
> sabato 20 luglio, tortona genova
> domenica 21 luglio ritorno in treno + bici
Porco boia quanta fregola! Io col computer non collegato (non ero a
casa) mi stavo scrivendo quanto segue con tutta calma, e il menthos
scrive giù ben 5 mail nel giro di poco. Toni-I dice che Tortona è luogo
poco bello per sindaci di AN e altre cosette puzzolenti. Vabbè ci si
fermi a Novi Ligure, Arquata Scrivia o lì in zona (Alessandria è un po'
fuori asse), diamoci qualche giorno per pensare-organizzare, mi attivo
in proposito.
Direi comunque senza auto al seguito alcuna, il Teroldego ce lo portiamo
nei porta-borraccia. Conosco abbastanza la zona dal punto di vista
ciclico: possibilità di percorso alla portata di tutti o quasi via Passo
dei Giovi (scende a Bolzaneto, dove mi pare alle 15 del 20 luglio ci sia
un concentramento, così almeno dice l'Espy che su Genova la sa più lunga
di tutti); oppure percorso paesisticamente
superlativo-roba-che-manco-vi-immaginate Via Capanne di Marcarolo, guai
a chi lo dice anche a un solo motociclista, più lungo e faticosetto, con
arrivo però a Voltri, dopo avere fatto anche il Turchino (a meno di
passare dai Piani di Praglia, che però non ho mai fatto, e in tal caso
si può arrivare dalle parti di Bolzaneto); o ancora percorso più
atletico ma senza esagerare, via Passo della Bocchetta (arrivo a
Bolzaneto diretti). Ovviamente si sceglie un percorso solo e lo si fa
tutti in massa crittica.
baci
Livio Colombo
Presidente del Comitato per la Tutela delle Salite e delle Discese di Mi L'Ano
