Ladre per fuggire
mordono le cassiere
Avevano nascosto sotto le ampie gonne gli oggetti rubati nel centro
commerciale di Borgo Rivo, a Terni, ma quando si sono avvicinate alle casse
sono scattati i segnali antitaccheggio.
Protagoniste cinque nomadi rumene, ospiti in un campo di Roma: una di esse è
stata arrestata, le altre denunciate.
Per superare lo sbarramento delle cassiere, le cinque nomadi hanno finto di
accusare malori, si sono messe a gridare, infine hanno aggredito il
personale con pugni, calci e morsi. La più agitata è sembrata la più piccola
del gruppo, non più di 13 anni, che ha scalciato e cercato di far breccia
tra le casse per creare una via di fuga per le altre nomadi.
Nel frattempo è arrivata la polizia, che è riuscita a bloccare il gruppetto.
Per una nomade di 21 anni è stato disposto l'arresto per rapina impropria,
mentre una sua connazionale di 25 anni è stata denunciata per lo stesso
reato, in quanto aveva con sè la figlia di appena un anno.
Le altre tre, che dai rilievi antropometrici sono risultate avere tra i 13
ed i 16 anni, sono state denunciate al tribunale per i minorenni di Perugia.
