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>IL Comitato Anarchico Di Difesa e Solidariet=E0 in assoluto rispetto delle=
sue componenti rende noto il pensiero di alcuni suoi aderenti e di altre=
individualit=E0 anarchiche che hanno organizzato e partecipato=
all?iniziativa di mobilitazione e sostegno a favore della rivolta dei=
detenuti del carcere di Marassi di Genova.
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>Ieri 17 Maggio 2002, come anticipato dai comunicati in rete e dall?ampia=
affissione di locandine e volantini a livello cittadino, si =E8 svolta ?=
sotto il carcere di Marassi a Genova ? la giornata di mobilitazione a=
sostegno delle lotte radicali e della ribellione dentro e fuori le mura=
carcerarie. Poco dopo le 18.00 pm una cinquantina di compagne e compagni,=
assolutamente determinati e decisi, hanno ampiamente solidarizzato con chi=
all?interno del carcere, in quanto istituzione totale, vive una delle=
condizioni pi=F9 disumane che l?ordinamento sociale autoritario e=
?democratico? garantisce al capitale e allo stato da decenni.
>Con musica, megafonaggio, slogan, acrobazie di strada per 3 ore si sono=
realizzati brevi e repentini blocchi stradali, volantinaggi territoriali,=
sostegno concreto alla lotta dei prigionieri del carcere di Marassi che pi=
=F9 e pi=F9 volte hanno risposto alle nostre azioni con vessilli e lenzuola=
infuocate.
>Portiamo pertanto alla conoscenza di tutti il contenuto del volantino=
distribuito ieri e riconfermiamo la nostra ferma intenzione di non=
abbandonare i detenuti che strenuamente stanno resistendo e lottando=
all?interno di Marassi come pure in altre prigioni. Non ci vogliamo per=F2=
dimenticare, nell?occasione, anche di tutte quelle compagne e quei compagni=
che oggi hanno raggiunto la cittadina di Sulmona per manifestare a favore=
della liberazione di Francesco Catgiu, detenuto gravemente malato, e in=
generale contro l?oppressione insopportabile della societ=E0-carcere.
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>DISTRUGGERE OGNI PRIGIONE. AZIONE DIRETTA PER LA LIBERAZIONE! =20
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>SOSTEGNO ATTIVO A CHI LOTTA DENTRO E FUORI IL CARCERE
>Il 7 maggio nel carcere di Marassi, un altro prigioniero =E8 stato=
suicidato.
> E? l?ultimo di una serie di morti che insanguinano le sbarre: da=
dicembre ad oggi si sono verificati pi=F9 di un omicidio al mese e=
quest?ultimo =E8 stato preceduto tragicamente da un altro, appena tre=
giorni prima.
> Fabio =E8 stato impiccato dopo essere stato rinchiuso nel reparto CDT,=
ovvero il centro diagnostico terapeutico, l?ala (ora tristemente chiamata=
?dei suicidi?) dove finiscono i detenuti che hanno ?bisogno? di particolari=
attenzioni, magari perch=E9 come lui provengono da un?altra istituzione=
come il carcere ugualmente mortificante: la psichiatria.
> L?hanno impiccato dopo avergli imprigionato la mente con i farmaci e il=
corpo in una cella.
>Le urla ed il tam-tam metallico delle sbarre hanno rotto il silenzio gelido=
sulla ,morte di un uomo; poi le lenzuola e le bombolette da cucina=
incendiate e gettate dalle finestre hanno fatto luce sulla cruda realt=E0=
del carcere.
>Dopo due ore e mezzo si =E8 arrivati anche allo scontro fisico e al lancio=
di bottiglie ed altri oggetti contro le guardie che hanno usato gli idranti=
per sedare la protesta.
> Tutto ci=F2 accade di nuovo la sera dell? 11 maggio, dopo la notizia di=
trasferimenti e denunce per la rivolta del giorno 7.
> Annunciato quindi l?arrivo dei GOM, il corpo speciale della polizia=
penitenziaria gi=E0 tristemente noto per le violenze sui detenuti e balzato=
agli onori della cronaca per aver massacrato i manifestanti del G8 nella=
caserma di Bolzaneto. Le rivolte di Marassi non sono state altro che la=
risposta al sopruso quotidiano del potere che nel nome del profitto,=
tramite la legge, occulta ed elimina le vittime del suo sfruttamento nei=
pozzi bui di ghetti e quartieri-dormitorio, centri di detenzione per=
clandestini, manicomi, prigioni.
> Questi sono gli strumenti per garantire l? ?ORDINE? assieme alla=
repressione quotidiana nei confronti di chi si ribella a sfruttamento,=
coercizione, omologazione.
>Da mesi vengono fatte perquisizioni a tappeto in tutta Italia colpendo=
singoli, sedi, redazioni di riviste, radio, spazi occupati, si effettuano=
sgomberi, fogli di via, arresti, mentre si legittimano, da destra e da=
?sinistra? pestaggi e torture da parte dei cosiddetti tutori dell?ordine.=
Si sperimentano nuove forme di controllo repressivo e si rispolverano=
vecchie pratiche come il confino e la firma in questura.
> Sempre identica nei meccanismi la societ=E0-galera annulla gli individui=
dentro e fuori le mura delle carceri. In cella come nel lavoro salariato;=
nell?ora d?aria come nel tempo libero forzato; nell?applicazione delle=
leggi, a scuola, nel consumo indotto di merci prodotte solo per arricchire=
e non per soddisfare bisogni reali.
> La logica della normalizzazione che ci giudica conformi, e allora=
innocenti, o non conformi, e allora colpevoli, non ci appartiene.
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>SOLIDARIETA? AI RIVOLTOSI DI MARASSI
>LIBERTA? PER TUTTI!
> GRUPPO SPONTANEO D?APPOGGIO ALLA LOTTA DEI=
DETENUTI =20
>_____________________________
>
>Comitato Anarchico di DIfesa e Solidariet=E0
>Piazza Embriaci 5/13
>16123 Genova
>Tel. +39.10.255.797 (Tutti i Mercoled=EC dalle 21.30 alle 23.30)
>per i versamenti: (SIAMO IN ATTESA DEL NUOVO CONTO CORRENTE)
>(causale "Spese di solidariet=E0 e controinformazione vittime post-G8=
Genova")