[RSF] I: Proposta per una manifestazione contro la partecipa…

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Author: pilar castel
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To: sergiovaccaro@tiscali.it, poemaleo@gmail.com, donneinnero@listas.nodo50.org, donne, forumroma@inventati.org
Subject: [RSF] I: Proposta per una manifestazione contro la partecipazione dell'Italia, diretta o indiretta, all'attacco USA-anglo-francese contro la Siria
Secondo quale Costituzione un paese come l Italia può andare in guerra pur non essendo attaccata e pur non avendo un governo ?


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Da: Paolo D'Arpini <circolovegetariano@???>
Inviato: giovedì 12 aprile 2018 17:08
A: Francesco Cecchini
Cc: Olivier Turquet; Caterina Regazzi; mauro gemma; Gianni Donaudi; Vincenzo Brandi; Zambon Verlag; nella.ginatempo; Comitato Contro La Guerra Milano; nowaroma; mcspin@???; alfredo tradardi gmail; paola slaviero; Andrea Martocchia; r.gessi@???; Comitato promotore della campagna #NO GUERRA# NO NATO via Change.org; maria.heibel; vocedelgamadi@???; marina.minicucci@???; patrick; Manlio Dinucci; MARX VENTUNO; Padovano Giuseppe; m.lucii@???; Mario Albanesi; pilar castel; Alex Zanotelli; Alessandro Bianchi; anita f; Anto Zarra; ReteRomana Palestina; Giulietto Chiesa; Orapro Siria; Diana cCarminati; Gianmarco Pisa; nadia schavecher; Stefania Russo; monikabrandi@???; gamadilavoce@???; marzia.guadagnoli@???; maria gabriella guidetti; giuseppina.micucci@???; Nicola Muro; giancarlo.paciello@???; annafar@???; Marco Palombo; Bruno Steri; Mari Cor; Fulvio; Piotr; corrispondenze metropolitane; Olivier Turquet
Oggetto: Re: Proposta per una manifestazione contro la partecipazione dell'Italia, diretta o indiretta, all'attacco USA-anglo-francese contro la Siria


Alle 17.33 del 10 aprile l’agenzia Al Sura ha segnalato che una cisterna volante italiana KC-767 è entrata in Giordania dallo spazio aereo dell’Arabia Saudita. L’aereo, un Boeing, farà il rifornimento in volo dei caccia occidentali che lanceranno i missili contro la Siria.

Dunque il governo Gentiloni, scaduto e senza legittimità, ha portato l’Italia in guerra contro uno Stato che non ci ha mai fatto nulla di male, e contro cui non abbiamo nemmeno dichiarato guerra prima di aggredirlo<https://www.maurizioblondet.it/cosi-gentiloni-ci-portato-alla-guerra-impunito/>. Contro un capo di Stato, Hafez el Assad, che il1 8 marzo 2010, il capo dello Stato – allora Giorgio Napolitano – ha decorato della Gran Croce al merito della Repubblica, lodandolo come “esempio di laicità e difensore della libertà”. Abituato alla menzogna senza vergogna.

Il governo scaduto ci mette anche in linea di ostilità armata contro la Russia, contro la nostra nazione non ha alcun motivo di inimicizia, e contro cui abbiamo esercitato qualsiasi possibile offesa senza alcun motivo e contro i nostri interessi, ed anzi storica amicizia.


Il giorno 12 aprile 2018 13:25, Francesco Cecchini <francesco_cecchini2000@???<mailto:francesco_cecchini2000@yahoo.com>> ha scritto:
GLI STATI UNITI POSSONO ATTACCARE LA SIRIA ANCHE SE L'OPCW NON TROVA PROVE DELL'USO DI ARMI CHIMICHE - Ancora Fischia il Vento<http://www.ancorafischiailvento.org/2018/04/12/gli-stati-uniti-possono-attaccare-la-siria-anche-se-lopcw-non-trova-prove-delluso-di-armi-chimiche/>


<http://www.ancorafischiailvento.org/2018/04/12/gli-stati-uniti-possono-attaccare-la-siria-anche-se-lopcw-non-trova-prove-delluso-di-armi-chimiche/>





GLI STATI UNITI POSSONO ATTACCARE LA SIRIA ANCHE SE L'OPCW NON TROVA PRO...

Le ultime parole della portavoce del dipartimento di stato USA...









On Thursday, April 12, 2018, 1:13:49 PM GMT+2, Olivier Turquet <olivier.turquet@???<mailto:olivier.turquet@gmail.com>> wrote:


Ciao Paolo, da quel che so sabato ci sono già previste decine di manifestazioni contro la guerra.
Io credo che si debba produrre un appello specifico e magari provare a lanciare una campagna FB e balconi con una bandiera della pace con scritto sopra NO BOMB SYRIA o qualcosa di simile. Con hashtag e salse simili.
Abbracci
Olivier


Il giorno 12 aprile 2018 13:06, Paolo D'Arpini <circolovegetariano@???<mailto:circolovegetariano@gmail.com>> ha scritto:
Caro Olivier e caro Francesco, non mi riferivo specificatamente all'appello per il non uso delle basi, bensì ad una vera e propria manifestazione condivisa, da tenersi in vari luoghi d'Italia, in una data stabilita di comune accordo, come avvenne nel 2016 per chiedere il non intervento diretto e indiretto dell'Italia contro la Libia. (Vedere: https://www. peacelink.it/conflitti/a/ 42866.html<https://www.peacelink.it/conflitti/a/42866.html>)

Paolo

Il giorno 12 aprile 2018 12:43, Olivier Turquet <olivier.turquet@???<mailto:olivier.turquet@gmail.com>> ha scritto:
In questo momento Pressenza è in azione per dare un ampio servizio informativo su quel che succede il Siria che si può seguire qui:
https://www.pressenza.com/it/t ag/siria-it/<https://www.pressenza.com/it/tag/siria-it/>

in questo contesto volentieri pubblicheremo un appello contro la concessione delle basi, così come abbiamo pubblicato l'appello di Pandora TV.
Personalmente credo che dovrebbe essere un appello che raccolga ampli consensi e che si concentri su questo obiettivo specifico delle basi a cui tu accenni. Sul quale il governo è stato invitato a riferire.

Il giorno 12 aprile 2018 12:25, Paolo D'Arpini <circolovegetariano@???<mailto:circolovegetariano@gmail.com>> ha scritto:
Lasciamo da parte le polemiche tra di noi e vediamo se è possibile organizzare al più presto una manifestazione per la non partecipazione dell'Italia all'attacco contro la Siria.

Soprattutto dopo quanto affermato dal Gentiloni sull'uso delle armi chimiche da parte di Assad. E sappiamo che il governo ossequiosamente ubbidisce a tutti gli ordini dell’occupante USA/NATO ed appoggia tutte le azioni che all’occupante convengono, soprattutto in chiave militare. Sospetto che l'autorizzazione di far usare Sigonella ed altre basi NATO in Italia per gli strike anti-siriani sia già stata concessa....
Pensavo perciò ad una protesta "sparpagliata" in vari luoghi, sul modello di quella contro l'intervento in Libia (del 12 marzo 2016), unendo le forze di tutti i pacifisti e movimenti No guerra, No Nato (senza distinzioni), Paolo D'Arpini

[cid:C5abt3CcvEaElbqnxjTg]