Author: Lorenzo Cassata Date: To: Pacifistat Pacifistat Subject: [Pacifistat] Fwd: Lettera aperta alla RSU ISTAT di Roma
Da: "Lorenzo Cassata" <cassata@???>
A: "Rsu Roma" <rsuroma2015@???>
Inviato: Lunedì, 12 febbraio 2018 16:16:22
Oggetto: Lettera aperta alla RSU ISTAT di Roma
Lettera aperta alla RSU ISTAT di Roma
Una sentenza dell’anno scorso della cassazione a sezioni unite ha capovolto numerose sentenze di segno contrario, consentendo a un singolo componente RSU (della FIOM nel caso di specie) di indire un’assemblea.
La sentenza riguarda il settore privato, dove non ci sono regole per misurare la rappresentatività delle organizzazioni sindacali, e quindi valgono i “rapporti di forza”, ovvero – in moltissime realtà – la regola secondo la quale le aziende si scelgono gli interlocutori.
Nel Pubblico impiego le norme sulla rappresentatività sono invece molto chiare e funzionano, a partire dall’introduzione delle RSU nel 1998 e dalla definizione di rappresentatività a livello di comparto.
Nulla è cambiato con il protocollo firmato lo scorso 4 dicembre da 11 confederazioni sindacali su 13.
Solo all’Istat, si è approfittato di un presunto “buco normativo” e a settembre sono state indette 2 assemblee di servizio da due singoli eletti RSU, senza nemmeno avvertire gli altri componenti della RSU di Roma.
Ora alcuni eletti RSU ISTAT di Roma vorrebbero cambiare, a due mesi dalla scadenza, un regolamento ampiamente condiviso ed approvato all’unanimità poco meno di 3 anni fa, per risolvere evidentemente una loro esigenza contingente.
La discussione sui diritti di agibilità sindacale e sulla loro non completa riducibilità alle organizzazioni sindacali, e in particolare a quelle rappresentative, ci interessa e ci pare utile, ma, visto il boicottaggio sistematico operato negli ultimi due anni da molti dei quali oggi chiedono questo cambiamento non ci sembra ci siano le condizioni per un confronto sereno e non strumentale.
Ci proponiamo, se saremo rieletti, di affrontare l’argomento fin dalla prima riunione della prossima RSU Istat di Roma, con l’obiettivo - nel rispetto della normativa vigente - di rendere effettiva l’agibilità di alcune prerogative sindacali, vista anche la recente aggregazione dei comparti del pubblico impiego.
I membri della RSU ISTAT di Roma eletti nella lista della FLC CGIL
