visto che questa volta davvero stiamo per chiudere con il programma (abbiamo l'ultima assemblea venerdì sera) vorrei avere una conferma definitiva (un si o un no) riguardo alla presenza di qualcuno che lavora al progetto autoproduzioni.org per il dibattito di domenica 28 su musica e diy.
se v'interessa, c'è ancora spazio per gruppi/singoli che vogliono suonare o per spettacoli teatrali.
per i meno attenti, in fondo potete trovare i due comunicati che abbiamo fatto uscire e girare per la fiera...
fatevi sentire, per favore, prima di venerdì
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L'AUTOGESTIONE È NECESSARIA!
Lo spazio anarchico Libera, il gruppo anarchico "Rivoluzio Gilioli" e la sezione di Modena dell'Unione Sindacale Italiana organizzano la fiera delle autogestioni e delle autoproduzioni, dal 27 al 30 aprile.
Vogliamo realizzare questo momento per riflettere e confrontarci sulle pratiche che hanno portato alla costruzione dell'esperienza di Libera e che un giorno ci porteranno alla creazione di un nuovo mondo, libero da padroni, leggi e confini e da meccanismi di lucro e di sfruttamento sull'uomo e sulla natura.
Siamo convinti, infatti, che diventando ognuno padrone della propria vita e dei propri desideri e unendoci in base alla volontà e alle reciproche affinità, potremo liberarci dalla schiavitù del lavoro, dal furto della proprietà privata e dalla smania del consumismo. Se il sistema attuale ci ha reso dei semplici fruitori, incapaci di influire sulle decisioni che dall'alto dei palazzi del potere vengono prese sulla nostra pelle, generalizzare le pratiche di autogestione significa per noi sabotare questa macchina di morte.
Quindi, è fondamentale dimostrare che l'autogestione non solo è possibile, ma che già è applicabile in tutti i campi della nostra vita: infatti sono milioni in tutto il mondo le persone che decidono di slegarsi da questo sistema producendo e gestendo autonomamente la propria realtà e senza imporre il privilegio e il ricatto del guadagno e dell'accumulo di denaro.
Organizzare una "fiera" delle autogestioni e delle autoproduzioni significherà soprattutto creare una situazione in cui sarà possibile non solo mettere in mostra i molteplici modi e le differenti pratiche autogestionarie, ma anche discutere sul significato più profondo del termine autogestione e sugli obiettivi di chi decide di utilizzare tale mezzo.
E' importante creare un momento di confronto soprattutto perché il sistema attuale mina all'affermazione di tali pratiche attraverso vari metodi, che siano lo sgombero di una casa occupata o l'imposizione del copyright e sistemi di controllo e monopolio dell'autoproduzione e dell'informazione: incontrarsi significherà anche discutere di come resistere agli atti repressivi verso chi lotta per la libertà.
Per tutte queste ragioni invitiamo le realtà e le individualità legate alle pratiche dell'autogestione e dell'autoproduzione a mettersi in contatto per la costruzione di quest'iniziativa: oltre ad esposizioni di materiale autoprodotto, sono previsti workshops e seminari pratici sulle varie attività di autoproduzione, momenti di presentazione delle realtà, dibattiti e momenti assembleari, concerti, spettacoli teatrali...
COME E DOVE SI SVOLGE LA FIERA
La fiera dellle autogestioni e delle autoproduzioni si svolgerà interamente a Libera. Data l'ampiezza degli spazi, sia interni che esterni, sarà possibile far convivere più momenti di pratica e riflessione sull'autogestione, ci saranno 3 punti amplificati dove fare in contemporanea conferenze, proiezioni o interventi culturali.
Le giornate saranno approssimativamente articolate in questo modo:
ogni giorno, dal primo pomeriggio in poi, (l'inizio è previsto da venerdì 27 alle 18), vi saranno dibattiti e/o presentazioni di progetti legati all'autoproduzione e all'autogestione, riguardanti gli ambiti più disparati nei quali è possibile e reale una pratica autogestionaria (musica, agricoltura biologica, editoria, cinema, teatro, spazi sociali, energie alternative ecc).
Dal mattino ed in contemporanea ai dibattiti, vi saranno vari workshops (serigrafia, autocostruzione di pannelli solari, sapone, saldatura, fumetti, strumenti musicali, fitoterapia e altri che stiamo definendo) dai quali sarà possibile apprendere insegnamenti pratici che ci aiuterranno ad autoprodurre oggetti utili al miglioramento della qualità della nostra vita e della realtà che ci circonda.
Le serate saranno dedicate a momenti di socialità, convivialità, scambio e confronto tra le varie realtà, nonché ai concerti e alla musica dei vari dj che vorranno allietarci. Chiunque potrà allestire dei banchetti per vendere, scambiare o regalare le proprie autoproduzioni, con l'unica discriminante che i prodotti esposti siano assolutamente autoprodotti o reinventati da materiali riciclati, non importati né acquistati per l'occasione.
Tutto ciò che avverrà nei giorni della Fiera e la gestione stessa degli spazi sarà autogestito e deciso da un'asssemblea generale che si terrà tutti i giorni dalle 18 alle 18.30, si decideranno i gruppi cucina e l'autogestione degli impianti musicali.
Ricordiamo inoltre che sarà possibile campeggiare, per un numero di 60 tende, che ci sarà uno spazio Camper e che gli spazi interni sono già occupati da chi terrà i vari workshop e conferenze. Vi sarà a disposizione una cucina attrezzata e messa a disposizione di tutti e gestita collettivamente..
Invitiamo tutti coloro che sono interessati a contattarci all'indirizzo mail: libera@???, specificando il contributo che vorrete dare (workshop, presentazione di libri o vari progetti, o semplicemente esposizioni), quanto tempo resterete e quali possibilità avete per dormire (tenda, furgone). Dalla stazione dei treni ogni ora parte un autobus per Libera, il 9/A, direzione Marzaglia Nuova, il primo alle 7 e l'ultimo alle 20.
per contatti:
www.libera-unidea.org
libera@???
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